giovedì 2 febbraio 2012

Profiling, definizioni nel tempo

Il profiling ha lo scopo di delineare la personalità dell'autore.
Con la delineazione del profiling le indagini vengono quindi indirizzate verso una certa pista invece che verso un'altra in quanto danno informazioni molto utili agli investigatori.

Nel tempo sono state date varie definizioni di profiling .
Per Douglas, Ressler, Burgess e Hartmann ( 1986) il profiling consiste nell'identificazione delle principali caratteristiche comportamentali e di personalità di un individuo, basate sull'analisi delle peculiarità del crimine commesso.

Copson ( 1995) lo delinea come un approccio della polizia investigatoria volto a fornire la descrizione di un autore sconosciuto di reato, basandosi sulla valutazione dei più piccoli dettagli emersi dal'analisi della scienza del crimine, della vittima e di ogni altro utile particolare.

Per Burgess e Hazelwood ( 1995)  il criminal profiling costituisce una sottocategoria dell'analisi investigativa criminale, destinato a determinare :
- le condizioni psicologiche dell'autore;
- l'analisi delle cause della morte;
- le strategie investigative più opportune.

Gebert ( 1996), nel suo Pratical Homicide Investigation, parla del criminal profiling come tentativo di fornire alle agenzie investigative informazioni specifiche circa le caratteristiche dell'individuo che ha commesso un certo crimine.

Holmes e Holmes ( 1996) identificano inel criminal profiling tre obiettivi fondamentali finalizzati a fornire informazioni su:
- una valutazione sociale e psicologica dell'offender ;
- una valutazione psicologica dei reperti rinvenuti in possesso dell'individuo sospetto ;
- una consulenza offerta agli investigatori sulle strategie di interrogatorio più efficaci.

Carter ( 1999) utilizza il termine profiling per riferirsi a qualsiesi attività che possa essere utile a partire da ogni informazione disponibile, a inferire le caratteristiche dell' offender e del tipo di reato.

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